In relazione alla legge di bilancio 2018 (articolo 1, comma 3) segnaliamo i seguenti punti che sono utili per fare chiarezza sulle agevolazioni per gli interventi di efficienza energetica negli edifici, di ristrutturazione edilizia e per l’acquisto di mobili.
Ristrutturazioni ed agevolazioni fiscali
- La detrazione è prevista dall’IRPEF perciò si può ottenere solo per le persone fisiche
- In questo momento è prevista nella misura “straordinaria” del 50% delle spese sostenute comprensive di Iva, tale misura è stata prorogata fino al 31.12.2018
- Nel caso in cui si ritorni alla misura ordinaria, la deduzione sarà possibile per il 36%.
- Il tetto massimo di spesa è stato innalzato a € 96.000 (precedentemente era di € 48.000) per singola unità immobiliare fino al 31.12.2018. A questa data il valore potrebbe variare ulteriormente.
Interventi per i quali è prevista la detrazione
L’articolo Art. 16-bis del TUIR identifica gli interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica degli edifici per i quali aspetta la detrazione.
a) Interventi sulle parti comuni degli edifici condominiali per tutte le opere di manutenzione ordinaria e straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia. Si sottolinea che nel caso di parti comuni vale anche la manutenzione ordinaria mentre in tutti gli altri casi occorre essere in presenza di manutenzione straordinaria.
b) interventi sulle singole unità immobiliari residenziali e relative pertinenze solo per le opere di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia. In questo caso è espressamente esclusa, quindi,la manutenzione ordinaria;
c) l’acquisto o realizzazione di box o posti auto pertinenziali: la detrazione compete con riferimento alle spese sostenute per la realizzazione o acquisto;
d) Interventi necessari alla ricostruzione o al ripristino dell’immobile danneggiato a seguito di eventi calamitosi, sempreché sia stato dichiarato lo stato di emergenza;
e) interventi finalizzati all’eliminazione delle barriere architettoniche, aventi ad oggetto ascensori e montacarichi e realizzazione di ogni strumento che, attraverso la comunicazione, la robotica e ogni altro mezzo di tecnologia più avanzata, sia adatto a favorire la mobilità interna ed esterna all’abitazione per le persone portatrici di handicap;
f) interventi relativi all’adozione di misure finalizzate a prevenire il rischio del compimento di atti illeciti da parte di terzi (rafforzamento, sostituzione o istallazione di cancellate, recinzioni murarie, grate alle finestre, porte blindate o rinforzate, casseforti, vetri antisfondamento, ecc.);
g) interventi relativi alla realizzazione di opere finalizzate alla cablatura degli edifici ed al contenimento dell’inquinamento acustico;
h) interventi relativi alla realizzazione di opere finalizzate al conseguimento di risparmi energetici con particolare riguardo all’Installazione di Impianti basati sull’impiego delle fonti rinnovabili di energia.
i) Interventi di bonifica dall’amianto e di esecuzione di opere volte ad evitare gli Infortuni domestici (ad esempio: sostituzione dei tubi del gas, riparazione dell’Impianto elettrico, istallazione del corrimano, installazione di apparecchi di rilevazione di presenza di gas, ecc.).